I Computer
Il mondo dell'informatica è popolato di diversi tipi di computer, dotati di caratteristiche e funzioni peculiari che ne hanno determinato il successo.
Vi sono, ad esempio, i workstation, gli imponenti computer impiegati per sofisticati lavori di grafica ed elaborazione delle immagine oppure negli istituti di ricerca per procedere a calcoli ultra complessi.
Le stazioni di lavoro sono enormi, ma nulla al confronto dei supercomputer, le gigantesche macchine programmate per eseguire miliardi di operazioni in alcuni millesimi di secondo, le quali vengono adoperate in centri di ricerca d'elite.
Fortunatamente i grandi elaboratori sono progressivamente usciti dai laboratori informatici, si sono rimpiccioliti e semplificati e sono così divenuti disponibili per il grande pubblico.
La prima tappa della "democratizzazione" del computer ha coinciso con la diffusione del PC, il computer da tavolo che è apparso nelle case e negli uffici degli italiani dalla fine degli anni Settanta.
I primi personal computer sono ormai un lontano ricordo, dal momento che la tecnologia ha fatto passi da gigante e, come spesso accede, l'innovazione ha portato con sè una vistosa riduzione delle dimensione, associata allo sviluppo di funzioni inedite.
Gli home computer sono, infatti, divenuti più leggeri, ma allo stesso tempo molto più ricchi in quanto ad opportunità offerte e lo sviluppo di internet ne ha favorito il successo planetario.
Oggi sono eccezionalmente diffusi i laptop, i computer portatili, leggeri e dal minimo ingombro, i quali sono corredati di una varietà notevole di programmi ed applicazioni.
Ancora più piccolo è il palmari, o pocket pc, una sorta di agenda elettronica che contiene i programmi basilari per l'elaborazione dei testi e la navigazione su internet, corredati da un'ampia memoria.